"Vi è un unico Signore, un'unica fede, un unico battesimo" Efesini 4:5
Crediamo che la Bibbia è l'infallibile parola di Dio. "Tutta la Scrittura è divinamente ispirata e utile a insegnare, a convincere, a correggere e a istruire nella giustizia" 2 Timoteo 3:16
La Bibbia è unica in armonia e continuità dalla Genesi all'Apocalisse, l'unico libro per eccellenza con il tema generale: La redenzione dell'uomo effettuata da Dio.
La Bibbia contiene tutte le dottrine che conducono alla salvezza dell'essere umano. Dona fede, speranza e istruzione alla sua Chiesa.
La Bibbia deve essere letta e approfondita da ogni essere umano; lo Spirito Santo guida per comprenderla pienamente.
"Allora aprì loro la mente, perché comprendessero le Scritture" Luca 24:25
Crediamo nell'unico, sempre vivente, Dio eterno: con potenza illimitata, con una natura, attributi e intenzioni sante; Dio che possiede una deità assoluta e indivisibile. Quest'unico vero Dio si è rivelato come Padre nella creazione; come Figlio nella redenzione; e come Spirito Santo nella rigenerazione.
La Scrittura fa più che provare l'esistenza di Dio; sostiene, assume e dichiara che la conoscenza di Dio è universale.
"Poiché ciò che si può conoscere di Dio è manifesto in loro, perché Dio lo ha loro manifestato" Romani 1:19
Dio è invisibile, senza corpo, senza parti, immateriale, e perciò libero da tutte le limitazioni.
"Dio è Spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità" Giovanni 4:24
"Il primo comandamento di tutti è: "Ascolta, Israele: Il Signore Dio nostro è l'unico Signore" Marco 12:29
"Ascolta, Israele: l'Eterno, il nostro DIO, l'Eterno è uno" Deuteronomio 6:4
"Un Dio unico e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in voi tutti" Efesini 4:6
"E, senza alcun dubbio, grande è il mistero della pietà: Dio è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato tra i gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria" 1 Timoteo 3:16
"Dio, dopo aver anticamente parlato molte volte e in svariati modi ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo di suo Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, per mezzo del quale ha anche fatto l'universo" Ebrei 1:1-2
Crediamo che Gesù è Dio
"Allora Tommaso rispose e gli disse: «Signor mio e Dio mio!»" Giovanni 20:28
"Dei quali sono i padri e dai quali proviene secondo la carne il Cristo che è sopra tutte le cose Dio, benedetto in eterno. Amen" Romani 9:5
Crediamo che Gesù è VERO DIO e VERO UOMO
"Uno dei capi lo interrogò, dicendo: «Maestro buono, che devo fare per ereditare la vita eterna?»" Luca 18:18
"E gli ha anche dato l'autorità di giudicare, perché è il Figlio dell'uomo" Giovanni 5:27
"Il primo uomo, tratto dalla terra, è terrestre; il secondo uomo, che è il Signore, è dal cielo" 1 Corinzi 15:47
L'unico vero Dio, l'Eterno del Vecchio Testamento, assunse la forma dell'uomo; e come il Figlio dell'uomo, nacque dalla vergine Maria. Come Paolo dice: "E, senza alcun dubbio, grande è il mistero della pietà: Dio è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato tra i gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria" 1 Timoteo 3:16
"Egli è venuto in casa sua, e i suoi non lo hanno ricevuto" Giovanni 1:11
Quest'unico vero Dio è manifestato nella carne, che è, nel Suo Figlio Gesù Cristo. "Poiché Dio ha riconciliato il mondo con sé in Cristo, non imputando agli uomini i loro falli, ed ha posto in noi la parola della riconciliazione" 2 Corinzi 5:19
Crediamo che "in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità" Colossesi 2:9, "perché è piaciuto al Padre di far abitare in lui tutta la pienezza" Colossesi 1:19.
Perciò, Gesù nella sua umanità era uomo; nella sua Deità era ed è Dio. La sua carne era l'agnello, o il sacrificio di Dio. Egli è l'unico mediatore fra Dio e l'uomo. "Vi è infatti un solo Dio, ed anche un solo mediatore tra Dio e gli uomini: Cristo Gesù uomo" 1 Timoteo 2:5
"Dio infatti ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi. Quando però dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che ne è eccettuato colui che gli ha sottoposto ogni cosa. E quando ogni cosa gli sarà sottoposta, allora il Figlio sarà anch'egli sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti" 1 Corinzi 15:27-28
Per questo la profezia dice: "Perciò il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio e gli porrà nome Emmanuele" Isaia 7:14
L'adempimento della profezia:"Ecco, la vergine sarà incinta e partorirà un figlio, il quale sarà chiamato Emmanuele che, interpretato, vuol dire: "Dio con noi" Matteo 1:23
Dio utilizzò titoli differenti, come "Dio Elohim", "Dio Onnipotente", "El Shaddai", "Geova", e specialmente "Geova Signore", il nome redentore nel Vecchio Testamento.
"Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato. Sulle sue spalle riposerà l'impero, e sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace" Isaia 9:5
Questa profezia d'Isaia si è adempiuta quando al Figlio di Dio è stato dato un nome. "Ed ella partorirà un figlio e tu gli porrai nome Gesù, perché egli salverà il suo popolo dai loro peccati" Matteo 1:21
"E in nessun altro vi è la salvezza, poiché non c'è alcun altro nome sotto il cielo che sia dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere salvati" Atti 4:12
La grazia è il favore immeritato, attraverso cui Dio giustifica l'uomo, abilitandolo ad una nuova vita.
"Ma sono gratuitamente giustificati per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù. Lui ha Dio preordinato per far l'espiazione mediante la fede nel suo sangue, per dimostrare così la sua giustizia per il perdono dei peccati, che sono stati precedentemente commessi durante il tempo della pazienza di Dio". Romani 3:24-25
"Infatti la grazia salvifica di Dio è apparsa a tutti gli uomini, e ci insegna a rinunziare all'empietà e alle mondane concupiscenze, perché viviamo nella presente età saggiamente, giustamente e piamente" Tito 2:11-12
"Poiché la legge è stata data per mezzo di Mosè; la grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù Cristo" 1 Giovanni 1:17
Un cristiano, per rimanere salvato, deve camminare con Dio e conservarsi nell'amore (Giuda 21) e nella grazia di Dio. Quando una persona trasgredisce e pecca contro Dio, perde il Suo favore. Se continua a peccare e non si ravvede, sarà perduto e gettato nello stagno di fuoco (Giovanni 15:2-6; 2 Pietro 2:20-22). Giuda parla dei recidivi dei suoi giorni e della loro ricompensa (vedi anche Ebrei 6:4-6).
"Voi infatti siete stati salvati per grazia, mediante la fede, e ciò non viene da voi, è il dono di Dio" Efesini 2:8
"Per mezzo del quale abbiamo anche avuto, mediante la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo saldi e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio. E non soltanto questo, ma ci vantiamo anche nelle afflizioni, sapendo che l'afflizione produce perseveranza, la perseveranza esperienza e l'esperienza speranza. Or la speranza non confonde, perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato. Perché, mentre eravamo ancora senza forza, Cristo a suo tempo è morto per gli empi. Difficilmente infatti qualcuno muore per un giusto; forse qualcuno ardirebbe morire per un uomo dabbene. Ma Dio manifesta il suo amore verso di noi in questo che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. Molto più dunque, essendo ora giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall'ira per mezzo di lui. Infatti, se mentre eravamo nemici siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del suo Figlio, molto più ora, che siamo stati riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita" Romani 5:2-10
"Per mezzo del quale noi abbiamo ricevuto grazia e apostolato, per l'ubbidienza di fede fra tutte le genti per amore del suo nome" Romani 1:5
La parola "ravvedimento" deriva da diverse parole greche che significano cambiamento di vedute e intenzioni, cambiamento di cuore, cambiamento di mente, cambiamento di vita, trasformazione.
"Lasci l'empio la sua via e l'uomo iniquo i suoi pensieri, e ritorni all'Eterno che avrà compassione di lui, e al nostro DIO che perdona largamente" Isaia 55:7
" No, vi dico; ma se non vi ravvedete, perirete tutti allo stesso modo" Luca 13:3
Il perdono dei peccati è ottenuto per mezzo di un sincero pentimento, confessione e rigetto dei peccati. Giovanni Battista predicò il ravvedimento, Gesù lo proclamò, e gli apostoli l'accentuarono ai Giudei ed ai Gentili.
"Ma ora, passando sopra ai tempi dell'ignoranza, Dio comanda a tutti gli uomini e dappertutto che si ravvedano" Atti 17:30
"E che nel suo nome si predicasse il ravvedimento e il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme" Luca 24:47
I termini "battezzati con lo Spirito Santo", "ripieni dello Spirito Santo", e il "dono dello Spirito Santo" sono termini simili, utilizzati nella Bibbia.
E' scritturale aspettarsi che tutti quelli che ricevono il dono, o il battesimo dello Spirito Santo ricevano lo stesso segno iniziale di parlare in altre lingue.
Giovanni Battista, disse in Matteo 3:11: "Egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e con il fuoco".
Gesù disse, in Atti 1:5: "voi sarete battezzati con lo Spirito Santo fra non molti giorni".
Luca ci dice in Atti 2:4: "E tutti furono ripieni dello Spirito Santo, e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro d'esprimersi".
Il parlare in altre lingue (come in Atti 2:4, 10:46 e 19:6) e il dono delle lingue (spiegato in 1 Corinzi 12 e 14), sono gli stessi in essenza, ma diversi in uso e proposito.
Il Signore, tramite il profeta Gioele, disse: "Io spanderò il mio Spirito sopra ogni carne" Gioele 2:28.
Pietro, spiegando questa esperienza fenomenale disse: "avendo ricevuto dal Padre la promessa dello Spirito Santo, (Gesù) ha sparso quello che ora vedete e udite" Atti 2:33.
Inoltre: "La promessa è per voi, e per i vostri figlioli, e per tutti quelli che sono lontani, per quanti il Signore Iddio nostro ne chiamerà" Atti 2:39.
"Essi erano perseveranti nel seguire l'insegnamento degli apostoli, nella comunione, nel rompere il pane e nelle preghiere" Atti 2:42
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